sabato 28 febbraio 2009

Aggiornamento sul caso di Silvia

Scrivo un altro post per evitare confusione.

In seguito ai commenti ricevuti mi sono reso conto che lasciarsi prendere dal "caso umano" in questo contesto è poco rispettoso per chi legge proprio per trovare risposte.
Cercherò (mi scuso se non ne sarò capace) di mantenermi nei limiti tecnici per cercare di far comprendere cosa è successo in quest'ultimo caso di Silvia.

Fatti:

1) Diagnosi di displasia della cervice uterina CINIII*.
2) Proposta ed accettazione dell'intervento chirurgico di conizzazione.
3) Diagnosi istologica dal pezzo asportato di carcinoma microinvasivo**.
3a) Il pezzo asportato comprende tutta la lesione principale ma i margini destro e sinistro presentano cellule cancerose, quindi il cono "non è completo".
4) Proposta di intervento chirurgico di asportazione dell'utero (isterectomia, l'ablazione uterina riferita da Silvia è il corrispondente francese, consiste nell'asportazione totale dell'utero conservando quasi sempre le ovaie).
4a) Le linee guida internazionali consigliano di associare all'isterectomia anche la biopsia dei linfonodi pelvici (vicini all'utero ed al collo uterino)
4b) Si discute se sia opportuno evitare l'isterectomia in donne che non hanno ancora avuto gravidanze o molto giovani, ma anche in questi casi è CONSIGLIATA almeno la biopsia dei linfonodi (iliaci ed otturatori) per capire se la lesione si è estesa oltre l'utero***.
5) Silvia rifiuta l'intervento e su consiglio di un "naturopata" effettua lavaggi con acqua e bicarbonato come indicazioni di Simoncini.
6) I successivi controlli (microcolposcopia, Pap test) non mostrano cellule cancerose.
7) Silvia viene dichiarata guarita da siti che pubblicizzano la teoria di Simoncini, per mezzo dell'acqua e bicarbonato.

venerdì 27 febbraio 2009

In bocca al lupo, Silvia

Avevo scritto un lungo articolo per commentare e (come prevedevo) smentire la notizia pubblicata sullo stesso sito che aveva lanciato il video della (falsa) guarigione dal cancro vescicale con il bicarbonato.
Un nuovo video, questa volta una (presunta) guarigione da un tumore del collo uterino, tramite bicarbonato.
Naturalmente falsa.

Smascherare la notizia non mi era costata tanta fatica, al solito, basta leggere e capire, molta di più commentarla, discutere sul "naturopata" che ha consigliato a Silvia (la protagonista del video) di non operarsi e di rivolgersi a Tullio Simoncini, orribile pensare a Tullio Simoncini che consiglia lavaggi vaginali per un tumore che rischia di diffondersi ai linfonodi, quando in vagina di linfonodi non ce ne sono, ma molto più devastante vedere la felicità negli occhi lucidi di Silvia.
Questo il video pubblicato nel sito di Simoncini:

http://www.curenaturalicancro.org/base_schermo_grande_testimonianza_silvia.htm

Il mio commento era articolato e documentato, poi ho rivisto il video anche nella sua versione integrale, che ho linkato poco sopra ed deciso di non pubblicare più il mio articolo, l'ho cancellato.

Per rispetto di quella persona ritratta nel video, mi limito solo ad affermare che la mia lotta contro le truffe e contro chi si approfitta della malattia altrui, sarà sempre più serrata.
A Silvia, i miei auguri sinceri di una definitiva guarigione e di una vita felice.

Alla prossima.

martedì 24 febbraio 2009

Simoncini: altro epatocarcinoma curato dal bicarbonato? ALTRO FALSO

Ecco un altro caso di manipolazione dei dati, pubblicati da Simoncini.

Tanti dei casi presentati, non permettono di trarre conclusioni certe, la maggioranza per esempio, non forniscono elementi utili a smentire una eventuale guarigione (pubblicheremo anche quelli, nei prossimi giorni, come casi di NESSUNA EVIDENZA DI EFFETTO e non di falso, questo per essere precisi ed onesti) ma è anche vero che NESSUN caso presentato da Simoncini DIMOSTRI una guarigione.

Sono invece molto più chiarificatori (su tutta la vicenda), quei casi, come i due già pubblicati, nei quali Simoncini VOLONTARIAMENTE (non si spiega altrimenti, visti gli errori grossolani e maldestri) manipola i dati presentati, cercando di far capire una cosa invece di quello realmente successo e naturalmente a favore delle sue teorie, quindi dei FALSI.

Che bisogno ha un ricercatore che ha capito tutto del cancro, trovandone causa e cura, di pubblicare dei casi manipolati o nella migliore delle ipotesi, dubbi?
E se questi sono i casi pubblicati, quindi quelli più meritevoli di studio, come sono gli altri casi? Ad ognuno trarre conclusioni.
[Continua…]

sabato 21 febbraio 2009

Simoncini: epatocarcinoma curato dal bicarbonato? FALSO

Dal sito di Simoncini:
“Il presente caso […], testimonia che comunque la terapia infusionale con bicarbonato di sodio al 5% determina una regressione, spesso drastica, delle masse neoplastiche."

Simoncini descrive un caso di tumore al fegato, a suo dire curato con bicarbonato di sodio e guarito, le affermazioni, le immagini e le considerazioni, sono pubblicate nel suo sito, tra i casi risolti dall'ex medico romano:
http://www.curenaturalicancro.org/epatocarcinoma1.htm

Tumore epatico curato: FALSO


Dalla pagina del sito curenaturalicancro.org:

"epatocarcinoma di dimensioni mm 120 x 115 x 105 (ecografia del 16 gennaio 2001).
Dal 7 al 10 marzo 2001 effettua terapia con soluzioni di bicarbonato di sodio 5%, somministrato direttamente nelle arterie epatiche"

[Continua…]

Simoncini: rispondo così

Qualcuno ha posto delle domande a Tullio Simoncini, colui che afferma di aver trovato la causa e la cura per il cancro, abbiamo tratto dal sito "Luogocomune", le domande e le risposte, ne riportiamo alcune, le domande sono di utenti del sito, le risposte di Simoncini:

http://www.luogocomune.net/site/modules/news/article.php?storyid=2807

***
D: Qual'è la percentuale di successo della suddetta terapia su pazienti che hanno seguito solo la terapia Simoncini?
R: Su pazienti non terminali (cosa purtroppo frequente) le regressioni titali sono dell’ordine del 70-80%.

D: Mi da un valido motivo per sottopormi alla sua "terapia"?
R: La mia terapia è molto efficace , in breve tempo e senza particolari effetti secondari. E’ innocua e risparmia l’organo al contrario della chirurgia e dei suoi rischi.

D: ...la candida causa anche l'endometriosi ovarica, la poliposi endometriale e la fibromatosi uterina?
R: L’endometriosi o le poliposi e fibromatosi o anche tutte le neoformazioni benigne hanno come causa la candida

D: nella sua carriera ha mai effettuato degli esami istologici sui campioni di tessuti neoplastici per evidenziare traccia del fungo o delle sue spore?
R: Non ho mai effettuato questo tipo di indagini

D: ...perchè non pubblica le sue teorie (e dei dati clinici rigorosi e raccolti sistematicamente, di supporto ad esse) in qualche rivista scientifica con autorità nel settore...
R: Le testate scientifiche sono in mano alle case farmaceutiche che accettano solo lavori dei propri affiliati, i professores, gli unici autorizzati e messi in condizione di effettuare studi e ricerche...
***

Qui non aggiungo commenti, ognuno tragga le sue conclusioni, questo post come altri che seguiranno, servono anche a far capire il meccanismo mentale ed i procedimenti di Simoncini.
:)

Simoncini: Lorna NON è guarita con il bicarbonato

...e partiamo da dove tutto è iniziato.
Ecco il primo caso che analizzo, un tumore della vescica guarito con la terapia al bicarbonato di sodio di Simoncini.

Tumore vescicale curato: FALSO

Ecco la storia:
Su un forum di matrice "complottista" (per chi non lo sapesse, il complottista è l'individuo che (cito da Wikipedia "teoria del complotto") "attribuisce la causa ultima di un evento o di una catena di eventi (in genere politici, sociali o talvolta anche naturali) ad un complotto o cospirazione."), appare un video intitolato: "Cura il cancro per email".
Un titolo del genere è più di uno scoop, è una bomba, curare il cancro (e via mail!) sarebbe la svolta del secolo.
Autore di questa guarigione sarebbe proprio Tullio Simoncini.

Guardo il video, leggo l'articolo...e c'è qualcosa che non torna.
La redazione del sito Luogo Comune afferma (ripetendolo, in maiuscolo, sottolineandolo) che Lorna, una signora australiana, ha curato il suo tumore vescicale SOLO con il bicarbonato. Ma a me non risulta che una cosa del genere possa avvenire (lasciamo stare "via mail"...meglio).

Cerco allora di capire cosa è successo veramente e lo scopro nel modo più semplice, quello che poi mi permetterà di "tradurre" in realtà tutti i casi proposti da Simoncini, leggere ed osservare bene, senza sottovalutare nulla.
Nel video, tramite i referti mostrati e le immagini rese poco chiare, veloci e non evidenziate, si capisce che Lorna non è guarita grazie al bicarbonato, ma grazie ad una procedura chirurgica chiamata TURBT, la rimozione con elettrobisturi del tumore.

La TURBT (Trans Uretral Resection Bladder Tumor, ovvero Resezione transuretrale di tumore vescicale) è una procedura ambulatoriale, veloce e con scarsissimi effetti collaterali, mediante la quale è possibile asportare tumori della vescica allo stadio inziale, potendone allo stesso tempo confermare o meno la natura maligna (con l'esame istologico).
Asportato il tumore, si torna a controllo per vedere se vi sono residui sospetti e se così non fosse, si è guariti.
Alcune linee guida consigliano di effettuare dopo l'asportazione, l'Immunoterapia, che serve a rafforzare (localmente) le difese immunitarie e diminuire così il rischio di recidive.

Come succede milioni di volte ogni giorno al mondo, Lorna è guarita per mezzo della medicina a disposizione di tutti, nei nostri ospedali.

La notizia ed il video quindi, sono FALSI.

Ecco il video:


Ascoltando la storia sembra tutto liscio, scorrevole, ma facendo attenzione ai particolari...si scopre che ci sono due referti, un primo referto che dice che Lorna viene a controllo dopo aver effettuato la TURBT (che ha rimosso il tumore) ed un secondo che conferma che non ci sono più tracce di quel tumore.

Documento 1, Lorna va a controllo dopo aver fatto la resezione del tumore (TURBT):

Controllo post intervento

Documento 2: Lorna ritorna dal medico che le annuncia dopo il controllo, che non ci sono più tracce del suo tumore:

Ricontrollo, assenza di cellule tumorali

Il bicarbonato, quindi, in tutta questa storia non c'entra nulla.

Da quello che è stato dichiarato e mostrato nel video, la sequenza degli avvenimenti è stata:

1) Diagnosi di tumore vescicale

2) Resezione con TURBT

3) Controllo con rinvenimento di nuova recidiva

4) Nuova resezione

5) Controllo che evidenziava scomparsa del tumore

6) Inizio bicarbonato

7) Controllo che confermava che non c'erano tracce di tumore


E' stata data una notizia falsa quindi, non verificata nè controllata e Simoncini ha considerato guarita una persona che lo era sì, ma con i metodi tradizionali.

Il sito che ha pubblicizzato questa presunta "cura per e-mail", ha insistito nella sua versione (e non ha corretto le sue affermazioni nemmeno quando la verità è venuta a galla). In questo commento inviato il 28/1/2009 alle 19:54 Massimo Mazzucco, responsabile di Luogocomune.net, scrive (grassetti aggiunti):

"La signora NON ha subito nessun trattamento o operazione chirurgica. Ha scelto direttamente la terapia Simoncini. I documenti sono quelli che si vedono (male) nel video. Diagnosi iniziale, cistoscopia finale. Non esiste altro.Naturalmente fra qualche mese farà degli esami di controllo."


Screenshot dell'affermazione di Massimo Mazzucco nella quale dichiara falsamente che la signora non ha subito alcun intervento chirurgico.
Alla mia osservazione che ciò non corrispondeva a realtà, il proprietario del sito lo ribadisce con fermezza:


Bugia: la signora HA SUBITO trattamenti chirurgici (ben due, come si evince dai referti) e NON ha scelto "direttamente" la terapia Simoncini. La frase di Massimo Mazzucco "Diagnosi iniziale, cistoscopia finale. Non esiste altro" è falsa e ciò è dimostrato dai referti che egli stesso ha inserito nel video e nel suo articolo.

Che Mazzucco possa essere vittima (non è un medico) egli stesso di Simoncini?
E' impossibile infatti che Simoncini non si sia reso conto di tutto questo.
Lui sa cos'è la resezione (probabilmente), sa che con la TURBT si opera il cancro e sa che se hai fatto questo intervento non hai più (almeno in quel momento) il tumore. Perchè quella persona diventa "guarita dal bicarbonato" con tanto di video e testimonianza?

Ma che Mazzucco fosse in buonafede (nonostante la sua aggressività, la protezione eccessiva che fornisce a Simoncini e la volgarità con la quale tratta chiunque osi mettere in dubbio le capacità del guaritore romano) è un dubbio che sparisce molto velocemente. Nel suo forum infatti, quando ho spiegato la reale sequenza degli eventi è successo il finimondo. In seguito a questa storia sono andato a dare un'occhiata ad altri casi trattati da Simoncini e definiti "curati" ed anche in questi ho notato parecchie manipolazioni, falsità, bugie. Tra ironia fuori luogo, tentativi di distogliere l'attenzione sulla grave manipolazione della storia, provocazioni, Mazzucco mi ha espulso. Motivo? Perchè affermando che questo caso ed altri di Simoncini fossero falsi stavo diffamando un iscritto al suo "nobile" sito.
Già, qualcuno potrebbe "ingenuamente" pensare che se un ciarlatano viene smascherato si tratta di una bella notizia per tutti noi, una fregatura in meno, eppure su Luogocomune no, dire che Simoncini crea casi falsi è una diffamazione.
Nessuna replica: espulso e fine della storia.
E Mazzucco si definisce "in cerca della verità". Ve lo raccomando...

Su Perle Complottiste, qui, una sintesi della (ridicola se non si trattasse di speculare sulla sofferenza altrui) storia.

Non servono altri commenti...

Aggiornamento 15/12/09


Qualche lettore mi ha chiesto chiarimenti sull'esatta sequenza degli eventi relativi alle cure di Lorna. In particolare non sembrava chiaro il passaggio n° 4. Questo succede perchè mancano nella storia di Lorna riferimenti precisi e date e soprattutto perchè la stessa testimone non chiarisce alcuni punti della vicenda, cerchiamo di capirli meglio, ripeto la sequenza:


1) Diagnosi di tumore vescicale
2) Resezione con TURBT
3) Controllo con rinvenimento di nuova recidiva
4) Nuova resezione
5) Controllo che evidenziava scomparsa del tumore
6) Inizio bicarbonato
7) Controllo che confermava che non c'erano tracce di tumore

Mancano, nel video di testimonianza, riferimenti precisi relativi all'ultima resezione con TURBT del tumore. La ricostruzione è possibile solo unendo varie testimonianze della donna: quella video, quella che ha rilasciato in altri forum e quella che ha dato in un'intervista a Mazzucco, l'autore del video.
In realtà è Lorna stessa a specificare che dopo il secondo controllo che ha rinvenuto la nuova recidiva, si è sottoposta a nuova resezione. Per chiarire meglio la sequenza è bene ricostruire con precisione inserendo anche dei riferimenti temporali e la seconda resezione del tumore:


1) Diagnosi di tumore vescicale - 2007, non si sa la data esatta.

2) Resezione (asportazione) del tumore con TURBT - 9 FEBBRAIO 2007

3) Controllo DOPO 7 GIORNI con conferma assenza di recidive - 16 FEBBRAIO 2007

4) Controllo dopo 3 mesi, assenza di recidive - 15 MAGGIO 2007

4) Nuovo controllo e diagnosi di recidiva (Ca in situ) - GIUGNO 2008

5) Nuova resezione - AGOSTO 2008

6) Nuovo controllo: nessuna recidiva, guarigione - 28 NOVEMBRE 2008

7) Inizio bicarbonato

8) Nuovo controllo: nessuna recidiva - 28 febbraio 2009

9) Lorna testimonia di essere guarita grazie al bicarbonato (!)

La sequenza è dichiarata anche dalla stessa Lorna in un'intervista con l'autore dei video di Simoncini, Massimo Mazzucco, l'ultima TURBT è stata fatta ad AGOSTO 2008, da quel momento in poi Lorna non ha più avuto tumore. L'unica cosa rifiutata da Lorna è stata l'immunoterapia, che non ha significato curativo ma di rafforzamento delle difese locali allo scopo di ridurre le recidive.
L'uso del bicarbonato quindi non ha inciso per nulla in tutta la sua storia.
Qui la dichiarazione di Lorna raccolta da Mazzucco:


Piccola considerazione che dovrebbe chiarire l'"onestà" di Simoncini: se hai fatto una grande scoperta (la cura del cancro eh? Qui si parla di cura della malattia del millennio...), che bisogno hai di falsificare i dati? Ok, un errore (grossolano, ma lasciamo sempre uno spiraglio di fiducia nella buonafede del prossimo) può capitare a tutti, ma quando tutti i casi analizzati di Simoncini appaiono falsificati, che fiducia si può pretendere?
Se hai scoperto la cura per il cancro, hai un solo modo per dimostrare che hai ragione: mostrarlo al mondo.
Ma quando al mondo si mostra la continua intenzione di imbrogliare il prossimo e di prenderlo in giro, non hai trovato la cura per il cancro, stai provando a curare le tue tasche.

Aggiornamento: la difesa a spada tratta di Simoncini da parte di Massimo Mazzucco ha probabilmente una spiegazione molto più materiale di quella dovuta all'ignoranza. Mazzucco infatti gestisce il sito americano di Simoncini, è il suo contatto per i paesi anglofoni, gli ha dedicato un video in vendita , vende pure il suo libro e tanto altro. Diciamo che più che ricercatore della verità, mi sa che cerca ben altro...



Ultimo aggiornamento 04/10/11

venerdì 20 febbraio 2009

Simoncini: il cancro è un fungo

Riassumo la storia di Tullio Simoncini, ex medico romano, che sostiene che il cancro è provocato dalla candida albicans e che si cura con il bicarbonato di sodio (o con la tintura di iodio, a seconda dei casi).

Tullio Simoncini è un ex medico che da qualche anno pubblicizza la sua teoria applicandola a persone affette da tumore e tentando di curarle con il bicarbonato di sodio.
Per aver provocato la morte di uno di questi pazienti (lacerazione dell'intestino dopo iniezione addominale di bicarbonato), viene condannato in primo grado per omicidio colposo. Per altri due casi di pazienti deceduti, viene condannato per truffa, in quanto i pazienti erano già in pessime condizioni per la loro malattia e la loro morte non fu causata direttamente da Simoncini.
L'indulto bloccò l'iter giudiziario.

Per aver somministrato ad alcune persone, questa sua terapia, Simoncini fu radiato dall'ordine dei medici, non potendo così da quel momento, esercitare la professione.
[Continua…]

MedBunker, le scomode verità

Ed eccomi mio malgrado, a diventare un "debunker", uno di quelli che passano il loro tempo a smontare passo per passo i deliri, le bugie e le allucinazioni di altri che invece queste allucinazioni le creano.
Di mestiere faccio il medico, uno di quelli che non viaggia gratis e che per lavorare si è spostato a migliaia di km. di distanza dal luogo d'origine. Sono sposato ed ho un figlio, più curioso di me.

Da anni, appassionato di internet, seguivo varie vicende che sulla rete crescono come funghi (ops...ma sempre sui funghi si va a finire?) attirato dalla mia innata curiosità. Quando per la prima volta mi sono imbattuto su un caso di medicina, la mia curiosità si è unita alle mie conoscenze.

Girando per la rete, scopro che esistono decine e decine di guaritori, santoni, geni incompresi e talenti sprecati, tutti dicono di aver trovato la cura per il cancro (soprattutto questo, chissà perchè) ma anche per altre malattie, ci sono frati, suore ed anche un ex medico, che sostengono ed applicano le loro teorie capaci di curare e guarire (si, guarire, lo garantiscono tutti) i tumori maligni.

C'è chi cura con la cartilagine di squalo, chi con il peperoncino, chi con l'aglio, la vitamina C, il bicarbonato, l'aloe, l'origano, la forza della mente, gli integratori, non manca proprio nulla e tutti, nessuno escluso, giurano di avere ragione.

Naturalmente poi, al momento della prova dell'efficacia, NESSUNO riesce a fornirne una (UNA SOLA) convincente, tutto si basa sul passaparola, su testimonianze false, ben che vada approssimative, sul fascino dell'alternativo, sull'odio per le multinazionali del farmaco.
Stupito per queste affermazioni, sono andato subito a studiare quello che sosteneva tutta questa gente, a leggermi le parole scritte di loro pugno nei siti web ed analizzare i video a testimonianza degli incredibili successi. Tante imprecisioni, imperfezioni, distrazioni, tante...troppe. Tante bugie.
Ho pensato allora di dirlo a tutti: "Guardate che questo non convince, non solo si basa su una teoria senza logica nè basi biologiche, ma quello che presenta in pubblico, è alterato, è sbagliato...è falso.
Nel sito internet che pubblicizza una delle cure alternative più idiote che esistano sono stato espulso appena ho annunciato di aver trovato falsità nelle video testimonianze.

Tutto è iniziato qui. Espulso perchè ho scoperto che un guaritore taroccava i video.
In questo blog si analizzerà tutta la documentazione messa in pubblico dai "guaritori", cercando di andare per ordine, provando a non intervenire sui dati oggettivi (lasciandoli come li ha voluti il suo creatore) ma limitandosi alla spiegazione tecnica, alla "traduzione" nel linguaggio corrente e non scientifico.

Lo scopo del blog? Mettere in guardia tutti da chi approfitta del dolore del prossimo o avvertire che la cura per il cancro non esiste ancora.

Naturalmente partiremo dal racconto di tutta la storia, la biografia degli autori delle teorie analizzate, le loro vicende.
Il blog è aperto a tutti, sono gradite testimonianze, collaborazioni, traduzioni ed aiuti, non sono gradite maleducazione ed inciviltà.
Ogni post sarà dedicato ad un caso, così da non disperdere l'analisi in mille considerazioni.

Un ultimo pensiero, prima di iniziare, va a tutti i malati di cancro, umili e sofferenti esseri umani che compiono una lotta pesantissima per continuare a fare quello che facevano. Un abbraccio ai loro cari, spesso sofferenti come il malato, costretti ad essere forti anche se provati da un'esperienza durissima.
Tutti i miei sforzi vanno a loro, questo blog è per loro.

Buona lettura.